FEM: COS’È, PERCHÉ UTILIZZARLO E COME SPECIALIZZARSI
Il FEM, ossia il Metodo degli Elementi Finiti, dall’inglese Finite Element Method, nasce negli anni ’50 come risposta alla necessità di risolvere problemi complessi di analisi elastica e strutturale nell’ambito dell’ingegneria civile e aeronautica.
Inizialmente, però, non si diffuse in maniera preponderante, almeno non fino a quando non vennero sviluppati dei software e degli strumenti informatici che aiutassero a portare avanti in maniera più efficace e precisa questa analisi.
A volte, per indicare il metodo di studio e analisi di un fenomeno con il FEM, viene usata anche la sigla FEA, acronimo inglese di Analisi degli Elementi Finiti.
Indipendentemente dal nome, si tratta di un metodo di analisi molto utilizzato nell’ambito della progettazione meccanica e dell’ingegneria, talvolta completato con altre strategie numeriche, ma comunque mantenendo una posizione dominante all’interno del panorama delle varie tecniche numeriche di approssimazione utilizzate in questi settori.
Ne è la riprova che il FEM è il kernel della maggior parte dei codici di analisi automatici disponibili in commercio al giorno d’oggi.
Ciò che più di tutto ha suscitato interesse nei confronti dell’analisi FEM è la sua possibile applicazione a moltissimi campi, rendendolo un metodo di analisi tra i più richiesti sul mercato del lavoro.
Questo perché imparare a utilizzare il metodo degli elementi finiti FEM permette ai professionisti di diversi settori di supportare l’area di progettazione della propria azienda nello studio di fenomeni fisici complessi.
In assenza di un’analisi di questo genere, gli stessi studi dovrebbero essere affrontati con un approccio sperimentale ben più complesso, difficile e dispendioso, basato sulla realizzazione di prototipi molto meno convenienti.
I vantaggi dei software FEM e di un personale in grado di utilizzarli sono quindi altamente ricercati dalle aziende che hanno bisogno di svolgere questo genere di test e di analysis sui loro prodotti e sui loro materiali, rendendo il calcolo del metodo degli elementi finiti una skill fondamentale di ogni professionista di successo.
Ma come fare a specializzarsi nel Metodo di Elementi Finiti?
Quali sono le possibilità di certificarsi in merito all’analisi FEM e ampliare il proprio curriculum, diventando una risorsa fondamentale all’interno della propria azienda?
Corsi in FEM
Beamat, azienda leader nella consulenza e formazione professionale, propone due corsi per specializzarsi in analisi FEM.
A seconda del livello, sarà possibile specializzare le proprie competenze nell’analisi degli elementi finiti, guidati dall’expertise di professionisti del settore che introdurranno i partecipanti al corso all’apprendimento sia di conoscenze teoriche che di skill pratiche del Metodo di Analisi degli Elementi Finiti.
Corso Analisi FEM - livello base
Il corso base in Metodo degli Elementi Finiti - FEM mira a fornire ai partecipanti una descrizione di base della tipologia degli elementi beam, shell e solid, nonché dell’approccio numerico atto alla costruzione della matrice di rigidezza.
In questo corso, durante il quale si alterneranno momenti di spiegazione teorica a momenti in cui verranno presentati elementi pratici e case study, verranno affrontate le metodologie e gli approcci al defeaturing dei modelli CAD, e l’analisi degli step per affrontare un’analisi FEM di base in ambito strutturale con approcci elastico-lineari.
Si tratta di un ottimo punto di partenza per approfondire e attestare le proprie conoscenze del metodo di analisi FEM e ampliare le proprie skills curriculari.
Corso FEM - livello avanzato
Una volta completato con successo il livello base del corso FEM, oppure qualora le competenze e conoscenze di base fossero già parte del curriculum del partecipante, Beamat offre anche la possibilità di seguire il Corso avanzato di analisi FEM.
L’obiettivo di questo corso FEM altamente professionalizzante è quello di fornire ai partecipanti le competenze teoriche e pratiche per impostare un’analisi termomeccanica stazionaria e non stazionaria.
Durante il corso i partecipanti apprenderanno, tra le altre, come impostare un’analisi FEM non lineare, come applicare approcci del secondo ordine includenti le grandi deformazioni, lo svolgimento di un’analisi non lineare con diversi tipi di materiali e modelli di plasticizzazione, l’utilizzo degli algoritmi di contatto e disamina della progressione della soluzione, le strategie e le metodologie per la convergenza e l’analisi critica della stessa, come anche verranno approcciati cenni di modellazione numerica dei giunti saldati.
Informazioni e iscrizione
Per maggiori informazioni sui corsi di analisi FEM, per maggiori informazioni riguardo alla consulenza professionale e aziendale , oppure per iscriversi a un corso, non esitate a contattare il nostro team a info.corsi@beamat.it